Ed in biblioteca, ospite elegante e raffinato, come prima accennato, ritroviamo Sandro Teti che incontra Daria Pushkova e la nostra Natalia Galkina. Segue un’attenta
sessione fotografica da cui traspare la raffinatezza e l’eleganza di entrambi, nonché la cura per i dettagli e tra un volume e l’altro presenti sugli scaffali, continuiamo a conversare con l’apprezzatissima Direttrice chiedendole
quali difficoltà incontra oggi e come immagina ed auspica il suo lavoro tra cinque anni.
In un mondo in rapido cambiamento, è estremamente difficile pianificare a lungo
termine, quindi procedo dalla realtà di oggi. Continuiamo a fare il nostro lavoro:
presso la Casa Russa esistono corsi di lingua russa per gli italiani, i laboratori artistici di danza classica, canto, pianoforte, clarinetto, pittura per bambini.
Organizziamo presentazioni di libri, concerti, proiezioni di film e molto altro. E posso solo fidarmi delle recensioni di persone che frequentano i nostri eventi, che ci ringraziano con sincerità ed entusiasmo per aver preservato i ponti culturali che storicamente esistono tra la Russia e l’Italia. La cultura russa è parte integrante della cultura mondiale; senza la letteratura russa è impossibile non solo immaginare il patrimonio letterario mondiale, ma anche, soprattutto, comprendere quanto sia vario il mondo.
E continueremo a far conoscere al pubblico italiano i nostri musicisti e pittori, le pagine
della letteratura russa e le storie straordinarie che uniscono i nostri popoli. Ad esempio, l'anno scorso abbiamo presentato al pubblico un libro su un imprenditore russo della Siberia, Fedor Sabašnikov, che nel 1892 acquistò l’originale del “Codice sul volo degli uccelli” di Leonardo Da Vinci e pubblicò la prima edizione stampata di questo manoscritto. Sabašnikov donò poi l'originale al Re d'Italia, Umberto I. Ora questo manoscritto è conservato nella Biblioteca Reale di Torino, e pochi sanno che alla stampa di questa edizione ha contribuito un mecenate russo. Ora le persone che
seguono le nostre attività conoscono questa meravigliosa storia, e negli anni del
nostro lavoro il numero dei follower sui social della Casa Russa ha raggiunto 30.000 persone. Forse, nel contesto della storia mondiale, non è una cifra impressionante, ma se questa goccia nell'oceano aiuta qualcuno a percepire la profondità della compenetrazione di culture e popoli, lo considereremo un prezioso contributo allo sviluppo di un quadro diversificato del mondo contemporaneo. Domani ci sostituisce una nuova generazione e costruisce il proprio mondo. Il nostro compito oggi invece è cercare di istruire persone che conoscano la storia, la cultura e si rendano conto che viviamo tutti su un unico pianeta.