The Capri Times

Un marchio che è storia

Fabbri 1905

Testo Caterina Marina Anselmo
Foto Natalia Galkina Novi
Aprile 2023
Il 23 Marzo 2023, in occasione del  46° Concorso Regionale A.I.B.E.S. per la selezione di bartender aspiranti al Campionato nazionale 2023, l’Amministrazione Comunale di Vietri sul mare (Sa) ha promosso  l’evento nelle sale dell’Hotel “ La lucertola”. Numerosi gli ospiti intervenuti ed un folto pubblico ha assistito alle performances dei bartenderche hanno utilizzato prodotti di eccellenza che le case liquoristiche  hanno reso disponibili per la manifestazione. Tra esse annoveriamo la Fabbri che, dal fondatore Gennaro ad oggi, guidata dalla quarta generazione ed affiancata dalla quinta, opera in cinque settori principali: largo consumo, horeca, gelateria artigianale, pasticceria artigianale e industria alimentare, con un marchio esportato in oltre cento paesi del mondo.
E’ presente il CEO, dottor Nicola Fabbri, che incontriamo in una delle sale dell’Hotel per uno scambio di riflessioni sull’evento, sul prodotto offerto, sui luoghi che ci ospitano con l’aggiunta di qualche nota personale!

Un marchio che è storia: Fabbri 1905!
Non ci dilungheremo, quindi, su quanto è stato scritto dalle origini ad oggi ma, come sovente accade nelle mie interviste, converseremo sull’occasione che determina l’incontro, le riflessioni e le emozioni del personaggio.
Dottor Nicola, l’ispirazione per questo incontro è nata per me ad ottobre 2022, a Sorrento presso l’Hotel Vesuvio, durante la selezione nazionale AIBES per il Campionato nazionale dei Bartenderaspiranti alla selezione per il Mondiale. In quel contesto è stata presentata la novità Fabbri: il gin all’amarena.
Oggi l’AIBES, complice involontaria, nell’ambito di un ulteriore evento, rende possibile la conversazione. A distanza di qualche mese dalla presentazione, mi sembra interessante conoscere lo sviluppo avuto dal nuovo prodotto
A distanza di qualche mese dalla presentazione posso dire che il nuovo prodotto ha avuto uno sviluppo inaspettato. Francamente non credevamo che avrebbe ottenuto un successo così tumultuoso. Infatti ne avevamo preparato nella misura in cui pensavamo di vendere in un anno. Invece le bottiglie sono state acquistate tutte in due sole settimane e quindi abbiamo dovuto riprodurne una quantità molto più importante per poter affrontare i prossimi mesi. Ovunque lo stiamo presentando sta piacendo moltissimo perché è un gin, anzi, è un dry gin che, come diciamo noi, da Regolamento, è perfettamente aderente a un dry gin ma ha questo profumo di amarena che piace molto sia a chi la conosce, a chi la ama, sia a chi non è proprio un conoscitore, non è avvezzo. Però questo gusto particolare che si aggiunge alle tante botaniche che ha il nostro gin piace molto e questo, insieme alla bottiglia, che è una bottiglia veramente eccezionale.
Lo stesso dicasi per l’etichetta che i designer dell’Agenzia prestigiosa di cui ci avvaliamo, che si chiama HDG, ha rivisto l’originale e ne ha ricavato la struttura fondamentale che è poi stata trasformata in un’etichetta più moderna. Lei parlava prima di storia e oggi la posizione di Fabbri è veramente molto particolare perché noi siamo un'azienda che ha “innovato” sempre e in questo momento abbiamo, sempre per il mondo beverage, una serie di prodotti estremamente innovativi che non esistono sul mercato. Abbiamo avuto il coraggio di riaprire le porte del nostro passato ed ecco che la storia diventa innovazione e questa è una combinazione che a noi piace molto.

Dottor Fabbri lei ci sta parlando di prodotti di eccellenza. Come avviene la selezione della materia prima, delle ciliegie in particolare?
Per quanto riguarda l’amarena noi siamo legati proprio al territorio della Campania perchè fino a pochi anni fa, la quantità delle amarene necessarie la compravamo proprio qui nell'avellinese. Oggi necessitiamo di quantità maggiori per cui abbiamo allargato sempre alla stessa fascia mediterranea ma la fonte più importante rimane la Campania. Quindi noi siamo molto storicamente legati a questa regione d'Italia. Lei sa che abbiamo diverse divisioni quindi c'è la divisione degli ingredienti per gelateria, per pasticceria, abbiamo la divisione beverage, abbiamo la divisione retail. Anche, per esempio, nel mondo degli ingredienti della pasticceria e gelateria per noi la Campania è forse la prima regione d'Italia per fatturato e per il numero di clienti. Quindi il nostro rapporto con la Regione Campania e soprattutto con la zona di Napoli, di Salerno, della costiera è fortissimo.
Per la ricerca iniziale degli altri ingredienti noi, come leader di mercato italiano e diciamo anche del resto del mondo, dobbiamo avere la responsabilità di fare, di produrre prodotti sani prima ancora che buoni e quindi la ricerca della materia prima è tanto pignola, tanto approfondita che diventa quasi ossessiva. Le nostre materie prime vengono ricercate in tutto il mondo, nei luoghi in cui vengono prodotte in maniera eccellente. Quindi importiamo da tutto il mondo gli ingredienti che utilizziamo ma soprattutto dal’Italia.
L'ultimo nato, di cui siamo molto orgogliosi, è lo sciroppo di zucchero italiano. Un prodotto al 100% italiano, certificato da “Italia Zuccheri“ e siamo i primi nel mondo a portare in tutto il resto del mondo per farlo conoscere perché credo sia uno degli zuccheri più buoni più puri, aromatici che esistono al mondo.

E parlando del mondo ci colleghiamo nuovamente all’evento di oggi che riguarda la selezione Regionale per la partecipazione al Campionato Nazionale, il cui vincitore parteciperà al Mondiale.
Come si sta predisponendo per le future competizioni?
Avremo una presenza molto importante nel mondiale perché è a casa nostra e Fabbri è l'unico produttore italiano di sciroppi presente in tutto il mondo. Noi vendiamo i nostri prodotti in circa 120 paesi e quindi dovremo essere davvero, fra gli altri, i padroni di casa.
Avremo una presenza molto importante a Roma e ovviamente anche al Concorso nazionale, quindi ci aspetta un periodo molto interessante. Probabilmente, se ci riusciremo, lanceremo il nostro terzo liquore proprio in quell' occasione. Dopo il Marendry, che è il nostro bitter, c’è stato il gin, con le ciliegie speciali, speriamo di arrivare in tempo per poter lanciare il nuovo prodotto.
Come trova l'accoglienza di questi posti e come si sente lei questa splendida cornice della Costiera Amalfitana ?
Arrivando in taxy, mi sono accorto di una cosa di questo albergo e cioè che sono stato qui durante il mio primo viaggio di Nozze e dico il primo non perché io abbia avuto un altro matrimonio ma perché mia moglie era in dolce attesa e quindi abbiamo dovuto fare un bellissimo tour italiano molto tranquillo. Poi, quando finalmente è stato possibile, abbiamo avuto un secondo viaggio di nozze, negli Stati Uniti, che è stato un viaggio più divertente. Quindi, il nostro primo viaggio di nozze è passato anche per Vietri e, combinazione, eravamo stati proprio qui e me ne sono accorto quando sono arrivato alla porta dell’Hotel. Di conseguenza questa giornata per me ha un valore sentimentale molto particolare. A parte questo, la Sezione Campania AIBES è una sezione a me molto vicina. La nostra è un'amicizia che non è nata molti anni fa ma è un'amicizia che è cresciuta molto in questi anni e ed è diventata veramente profonda con tutti gli esponenti. Quasi tutti i soci dell’Associazione della sezione Campania sono diventati amici e questo è per me è motivo di grande felicità e orgoglio e quando c'è un evento qui io faccio di tutto per essere presente.
Una chiusura personale prima di congedarci e lasciarla al suo lavoro.
Dello stile e la cura nei dettagli di Nicola Fabbri, possiamo dire qualcosa ?
E’ un divertimento! Per me è una forma di divertimento che ho ereditato dal mio papà e che ho portato avanti nella vita.


Con questo accenno allo stile ed all’eleganza del dottor Fabbri concludiamo il nostro incontro ringraziandolo per la disponibilità , con promessa di rivederci a Roma in occasione del Campionato Nazionale e del Campionato Mondiale per conoscere le novità di casa Fabbri.
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